Promuoviamo percorsi gratuiti di sostegno attraverso lo strumento del gruppo di auto - mutuo - aiuto semidiretto, ovvero condotto da counselor professionisti, per facilitare l'introspezione e la comunicazione tra i partecipanti.
Incontri
Presso: il Centro di formazione AST- RSA TOMASELLO Via Barsanti, 16 - Pesaro Gli incontri sono settimanali: tutti i martedì dalle ore 19.00 alle ore 20.30
consideriamo noi un trauma tutti quei fatti, più o meno imprevisti (incidenti, malattie, lutti, abbandoni, etc..), che stravolgono il nostro progetto di vita e l’idea che ne avevamo costruito.
Il supporto consiste in gruppi di autoaiuto
non diretti alle situazioni oggetto e causa del cambiamento ma allo stato d’animo e alle emozioni che ne scaturiscono; questi elementi accomunano tutti gli eventi traumatici e in questi termini, difficilmente trovano altrove spazi di condivisione, accoglienza e accompagnamento verso una nuova realtà che si dovrà costruire.
Il supporto
è rivolto a chi ha subito il trauma ma anche ai familiari o al nucleo di persone vicine a lui; un unico percorso fatto insieme ma separatamente. Verranno utilizzati infatti due gruppi di autoaiuto.
Lo strumento
che utilizziamo è il gruppo di autoaiuto semicondotto da counselor professionisti supervisionati da uno psicoterapeuta.
L’obiettivo
è quello di fare emergere sentimenti, paure, attese e speranze, stati emotivi inespressi che altrimenti impediscono la costruzione del nuovo progetto di vita.
La ricaduta immediata dell’attività
è quella di potersi raccontare senza giudizio e sentire da altri storie diverse ma, in qualche modo comuni. Il senso di colpa, la paura e la vergogna, il sentirsi cattivi o non giusti possono essere raccontati, oppure ascoltati da altri racconti nel gruppo e per questo normalizzati per così sentirsi più “leggeri”. Successivamente tra i membri del gruppo si attiverà una rete in cui ci si può cercare in momenti di solitudine o di difficoltà; è accaduto spesso di accompagnamenti a visite mediche e altre volte anche di periodi di vacanza trascorsi insieme. In questi 20 anni di attività anche operatori della sanità hanno riconosciuto la validità del nostro supporto anche come affiancamento “motivazionale” al loro operato. Ad ultimo, anche per questo motivo pensiamo che la diffusione del lavoro dei nostri gruppi di autoaiuto sul territorio possa contribuire nel nostro piccolo, ad alleviare il pesante e faticoso lavoro dei servizi sociali e sanitari.
20 anni
di presenza continuativa sul territorio senza un supporto adeguato per una pubblicizzazione e per la diffusione della nostra attività con il solo avvallo dell’ A.S.U.R che fornisce i locali per gli incontri, ci fanno pensare a quanto sia ampio il campo a cui ci rivolgiamo; quanto sia importante e utile questo tipo di intervento che potenzialmente potrebbe essere necessario a tutti.
Ci piace pensare che per alcune delle persone da noi supportate, anche saltuariamente, possiamo essere considerati una sorta di cassetta degli attrezzi da utilizzare… quando serve…